Smart Working&Wellness: ricavare un angolo studio in casa
Nel mio lavoro di home-stager mi capita spesso di affrontare un progetto di relooking di un ufficio domestico. In questo momento storico molti di noi, costretti a lavorare da casa, hanno l’esigenza e l’urgenza di ricavare un angolo di lavoro funzionale ed in armonia con il resto dell’arredamento.
Secondo alcune statistiche, quasi la metà della popolazione è occupata a proseguire nelle proprie attività lavorative in maniera “agile” durante l’emergenza Covid-19, districandosi tra impegni lavorativi e familiari, all’interno delle proprie abitazioni.
Il lockdown ha costretto, con questa modalità professionale di lavoro da remoto, un notevole cambiamento di abitudini che necessita tempo e impegno per trovare un equilibrio, sia in termini pratici, nel tentativo di ricreare un ufficio all’interno delle mura di casa, sia per quanto riguarda la gestione della quotidianità e delle incombenze casalinghe.
Ufficio in casa: i consigli per lavorare al meglio in casa
Per molti, me compresa, l’ufficio in casa è pratica ormai consolidata; professionisti, autonomi e chi nel proprio impiego ha iniziato già a lavorare con questa modalità da tempo.
Per altri invece, abituati a recarsi al lavoro con orari ben stabiliti, in questo periodo forzato trovano difficile concentrarsi a casa e portare avanti le incombenze professionali, perché si lasciano distrarre troppo facilmente dalla famiglia oppure sentono il bisogno di focalizzarsi maggiormente sui propri bimbi, a discapito degli incarichi di lavoro. Di conseguenza l’umore ne risente fino ad avere in alcuni casi stati d’ansia, attacchi di panico e difficoltà a mantenere il ritmo sonno/veglia.
Per lavorare al meglio a casa è dunque molto importante concentrarsi su tre aspetti fondamentali:
Ricavare una zona ufficio/studio
Avere uno angolo da dedicare al proprio benessere
Cercare di mantenere ben distinti in termini di ore il tempo da dedicare al lavoro, alla famiglia e alla propria salute.
Trovare del tempo per se stessi e per rigenerare il proprio corpo è un aspetto troppo spesso sottovalutato, tralasciato oppure si dedica giusto qualche minuto; dobbiamo invece tener ben presente che esso rappresenta la parte più importante in quanto ci consente di “ricaricare le batterie” consumate appunto dalle tante attività tra lavoro e famiglia.
Mezz’ora di camminata al giorno è ciò che qualunque medico raccomanda per il nostro benessere quotidiano, sia fisico che mentale; terminato il lockdown potremmo ritornare ai nostri sport preferiti, palestra piscina, camminate all’aria aperta ma in questo periodo, nel quale tutto ciò non è consentito, possiamo ricrearci il nostro angolo “casalingo” dedicato al benessere dove poter fare qualche esercizio a corpo libero, un angolo tranquillo dove poter meditare o fare yoga.
Benessere abitativo: creare un angolo studio in casa
Il primo aspetto che ho menzionato è quello di creare un angolo studio/ufficio in casa, un giusto habitat dove poter lavorare al meglio.
Se abbiamo un buon numero di stanze nella nostra abitazione non sarà difficile dedicarne una al nostro ufficio; diversamente, sarà importante ricavare un angolo studio, uno spazio da dedicare all’ufficio ben arredato e organizzato dove poter aver tutto a disposizione, in modo da non essere distratti troppe volte e ottenere il massimo dalle ore che abbiamo stabilito di dedicare al lavoro.
Feng-Shui e ufficio: come orientare la scrivania
Molto importante è uno giusto spazio di lavoro in termini di mq ma è altresì importante scegliere la posizione giusta per la scrivania.
Le regole feng shui e il buon senso ci insegnano che è necessario avere meno distrazioni possibili sia davanti che dietro la scrivania, per cui, a favore di una buona concentrazione, sarebbe bene non avere una finestra ne davanti ne dietro e nemmeno dare le spalle alla porta di ingresso della stanza perché la sensazione istintiva di controllo degli accessi non ci permetterebbe di concentrarci. Lo stesso vale anche per la finestra alle spalle in quanto è considerata comunque un’apertura.
Ovviamente il rumore e le strilla dei bimbi che giocano non ci sarebbero molto di aiuto. Certo è che, ove siano presenti, possiamo aiutarci con una buona musica rilassante di sottofondo o cercare il silenzio, quando è possibile.
Il nostro massimo impegno è dunque nel cercare il luogo adatto dove collocare la scrivania ricavando così il un angolo studio perfetto per noi.
Come arredare e migliorare il nostro ufficio in casa
La luce e l’illuminazione nel nostro ufficio casalingo - Se abbiamo già un angolo di lavoro in casa possiamo renderlo maggiormente confortevole con la luce corretta in termine di posizione, qualità e quantità, con i colori e la qualità degli oggetti che ci circondano.
L’arredamento del nostro angolo studio - Il concetto è sempre lo stesso: meno distrazione abbiamo (pochi oggetti d’arredo, solo quelli necessari) più riusciamo a concentrarci e ad ottimizzare il tempo che abbiamo deciso essere quello da dedicare al lavoro.
I colori dell’angolo dedicato all’ufficio - I colori che circondano il nostro angolo studio devono favorire la concentrazione e il rilassamento: io prediligo i colori di “terra” e “acqua” con qualche punta di verde, rappresentato da piante naturali. Sono scelte comunque che possono essere condizionate anche dal tipo di professione che si svolge.
Cambiare aria all’ambiente – Lo spazio che dedichiamo al nostro ufficio casalingo deve essere aerato più volte durante la giornata; il cambio d’aria è fondamentale per una buona ossigenazione e magari avere un piccolo “angolo ristoro” per coccolarci durante le piccole pause.
Come ho ricavato il mio angolo di lavoro e di yoga in soggiorno
Personalmente ho scelto di ricavare un piccolo angolo lavoro in un’area del soggiorno dove accanto posso posizionare il tappetino di yoga per svolgere la mia pratica il mattino prima di iniziare e la sera al termine del lavoro.
La mia scrivania è vicinissima alla cucina per cui durante i numerosi break giornalieri posso godermi la tisana e qualche piccola golosità…biscottini e cioccolato fondente non posso mai mancare nella mia dispensa.
La stanza è molto grande per cui, anche se la porta finestra è posizionata lontana ma frontalmente alla scrivania, ho notato negli anni che non mi causa alcuna distrazione, fatto restando che al di fuori ci sono solo alberi che giovano alla vista e alla salute.
Questo a dimostrazione che ogni teoria va testata su ciascuno di noi, le sensazioni sono personali e se rimaniamo ben concentrati e presenti a noi stessi e alle nostre emozioni potremo affrontare qualunque situazione con l’atteggiamento migliore.
La pratica dello yoga e della meditazione mi hanno favorito molto negli anni: oltre a mantenere in salute il corpo mediante gli esercizi che aiutano l’apertura, l’allungamento e migliorano la postura, esse rappresentano il modo migliore per raggiungere la concentrazione e il silenzio mentale, veri e propri alleati per svolgere al meglio gli impegni lavorativi, familiari e di vita.
Salute nel corpo (favorita anche da una buona e sana alimentazione) e salute nella mente sono dunque i segreti migliori per affrontare qualunque periodo di difficoltà, dove la resilienza ci chiede di essere attenti e responsabili nel saper fluire con gli eventi anziché opporci e lamentarci, sapendo trarre da ogni situazione l’insegnamento che ha da offrirci e aprendo di conseguenza nuove porte a nuove opportunità.
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Cosetta Pizzeghello
Valorizzazione Immobiliare
Redesign - Home Staging
