Chef a domicilio sul Lago di Como: ripartiamo dal cibo!

 

Molti di noi, molte attività, si stanno chiedendo in queste ultime settimane “da dove ripartiamo?

Molti settori, tra cui quello del turismo sul Lago di Como, si trovano ora necessariamente a fare i conti con una nuova strategia di ripartenza che trae spunto da una serie di riflessioni che questo periodo ha necessariamente favorito in ciascuno di noi; riflessioni personali (quali cambiamenti positivi ho raccolto da questo lockdown) e riflessioni sulla propria attività lavorativa (come posso riorganizzare la mia azienda, il mio team di lavoro, la mia professione) considerando le infinite opportunità che la ripartenza ha da offrirci - per tutti uguale difficoltosa e ricca di incognite.

Siamo dunque sempre alle solite, più che mai ora dobbiamo fare appello alla nostra creatività oltre che alla nostra resilienza cioè alla capacità di vedere già piantato il seme in un terreno da concimare, al raccogliere i frutti partendo da quel che c’è, al saper guardare in “casa propria” come guarderebbe un bimbo concentrato nel presente, capace di immergersi nel gioco, occupandosi di esso invece che pre-occupandosi.

Resilienza, Creatività e Comunicazione.

Siamo nell’era della comunicazione, nulla di nuovo: abbiamo visto quanto la tecnologia ci è stata utile in questo periodo di lockdown durante il quale “comunicare” ci è stato facile e di aiuto nel sentire la vicinanza di amici o perfetti sconosciuti che ci hanno tenuto compagnia in vari modi, abbattendo le barriere, seppur in maniera fittizia, di separazione e distacco che spesso avvertiamo verso qualcuno o qualcosa che non conosciamo.

Comunicare dunque le proprie capacità, i propri valori, i propri punti fermi, in un’ottica di condivisione e aiuto reciproco.

Ripartiamo dal cibo del nostro territorio, ripartiamo da noi!

Quante ricette, quante guide pratiche di preparazione del cibo ho visto presentare nel web in settimane di chiusura in casa: perché il cibo rincuora, tiene compagnia, riscalda, accompagna, coccola, nutre.

Siamo fatti di cibo per cui alimentarsi bene, con cibo sano e nutriente, sta alla base della nostra salute fisica e mentale. Cibo sano perché viene dalla terra, rispettata e lavorata con amore: il nostro territorio italiano è ricco di biodiversità, in ogni regione, città, provincia, angolo del paese troviamo qualcosa di diverso, cresciuto li e solo li perché le condizioni climatiche, di terreno e di mani esperte hanno saputo far crescere e preparare.

Parlando di turismo e di ospitalità sul Lago di Como, case vacanze, B&B, Hotel, duramente colpiti dalla chiusura totale, torneranno ad avere armi molto importanti da giocare: la bellezza e la diversità di esperienze che la città di Como e il lago hanno da offrire, continueranno ad essere di massima attrazione.

L’esperienza di preparare e cucinare i raccolti del territorio comasco è da sempre un’esperienza stimolante che ha suscitato l’interesse di molti turisti stranieri e non, all’interno delle case vacanze del Lago di Como.

 

Home cooking sul Lago di Como con Loredana

Home cooking, cooking class, chef a domicilio, servizi che molti hosts del Lago di Como hanno proposto negli ultimi anni, raccogliendo ampi consensi ed offrendo perciò un servizio aggiuntivo alla loro proposta turistica.

Nelle due stagioni scorse in particolare ne abbiamo fatto buon uso ed è qui con me a raccontarlo un’amica ed esperta di cucina che ci parla della sua personale esperienza all’interno di un certo numero di case vacanza del comasco, dove ha avuto il piacere di preparare pranzi e cene per numerosi turisti.

Loredana Gaffuri è un’operatrice del settore culinario da più di 30 anni. Ha aperto e gestito una delle prime piadinerie e wine bar della provincia di Como nel lontano 1990, tempi in cui la cultura e l’attenzione per cibo, vino e birra, era per pochi cultori e appassionati. La grande passione l’ha sempre spinta a frequentare corsi di approfondimento sul vino, distillati, degustazione di oli extravergini, cioccolato e a far parte della Federazione Italiana Cuochi di Como nella squadra delle LADY Chef prestando la sua opera alla realizzazione di catering nelle varie manifestazioni enogastronomiche e di volontariato.

 
 

Loredana, come ti organizzi con l’host che richiede il servizio di chef a domicilio?

Per organizzare al meglio la mia attività di home cooking tra le varie case vacanza del Lago di Como, la prima cosa è il sopraluogo per valutare lo spazio, l’attrezzatura e la gestione delle materie prime.

A volte le case vacanza non hanno a disposizione gli strumenti necessari alla realizzazione del menù completo. Frigoriferi, forni, pentolame, utensili, ma anche piatti, bicchieri e posate vanno attentamente considerate rispetto il numero di commensali e il tipo di menù che si vuole realizzare.

Come definisci il menù per le famiglie alle quali hai fatto servizio di home cooking? Innanzitutto, di quale nazionalità sono?

Le famiglie che richiedono il servizio di chef a domicilio sul territorio comasco sono di svariate nazionalità. Dal gruppo famigliare di 8 persone provenienti da USA, Francia, Canada con al seguito 6 bambini di età compresa fra 3 e 15 anni, alla reunion di amici compagni di scuola provenienti dall’Islanda per festeggiare il 50° compleanno, al gruppo di colleghi che si trovavano a Milano per una Fiera del loro settore professionale e che invece di soggiornare in hotel preferiscono affittare una villa sul Lago di Como e godersi le calde serate intorno alla piscina.

Il menù per l’home cooking si definisce in base alle loro preferenze: quasi sempre sono molto interessati a scoprire i piatti tipici che noi proponiamo con materie prime, sempre del territorio comasco. Naturalmente se vengono scelti piatti la cui preparazione è particolarmente lunga, noi procediamo con la prima cottura nella nostra sede in modo di avere un servizio di massimo 4 ore sul posto.

Quali sono i feedback che ricevi dai turisti e dall’host?

Tutti sono sempre molto entusiasti e curiosi nel voler sapere come avviene la preparazione e conoscere le ricette dei piatti tipici comaschi per poterli poi riproporre una volta tornati a casa ai loro amici.
L’Italia ha una così vasta e variegata scelta di piatti tipici che non basta una vacanza per raccontarla ed assaporarla.

Rispetto alle allergie o intolleranze come ti comporti?

Prima di organizzare i nostri servizi di home cooking chiediamo se ci sono problemi così da proporre ricette senza gli ingredienti non graditi. Per i bimbi proponiamo un menù più adatto ai loro gusti e più veloce.

Ci sono richieste particolari da parte dei turisti che ci vuoi raccontare?

Da quando sui social si parla del Festival della Cazoeula abbiamo avuto richieste di questo piatto tipico e povero del territorio che prevede molto tempo di cottura e che preferiamo preparare in anticipo (anche per l’odore non proprio gradevole dato dalle verze in cottura), e accompagnarlo con la tipica polenta taragna.

Credi che l’attività di home cooking nel comasco possa essere replicata anche per la stagione difficile che ci aspetta e nel caso con quali modalità?

Come quasi tutte le attività, anche il servizio di chef a domicilio deve essere rivisto a causa delle nuove norme sanitarie da rispettare. Si potrebbe pensare proprio a quei piatti come cassoeula, pizzoccheri, lasagne, parmigiana di melanzane, spezzatini, zuppe di pesce e tutte quelle pietanze che possono essere preparate in anticipo e consegnate a domicilio senza il servizio in loco e che si possano riscaldare in forno.

Tra l’altro tante delle ricette del nostro territorio venivano cucinate per poter essere mangiate in un secondo tempo, e a volte sono anche più buone.

Credi dunque che l’home cooking possa essere di aiuto ad attrarre i turisti italiani per ridare vita al turismo comasco?

Sicuramente si! i gusti, i sapori, le svariate offerte che il territorio comasco offre sono di sicuro degli eccezionali mezzi per divulgare il nostro bellissimo territorio, fatto di storia cultura e anche cucina indimenticabile.

Se poi a tutto questo si accompagna uno dei nostri apprezzatissimi vini come si fa a resistere?


Direi proprio che non è possibile resistere, ne al cibo buono e sano, ne ad un vino di qualità!
E allora possiamo proprio confermarlo, ripartiamo dal cibo, ripartiamo da noi!  

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Cosetta Pizzeghello
Valorizzazione Immobiliare
Redesign - Home Staging

 
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