Seminario di Home Staging per hotel e microricettività
Confcommercio Como organizza un seminario sulla microricettività e hotel staging
Martedì 11 febbraio alle ore 14.00 presso la sede di Via Ballarini 12
I dati parlano chiaro, anche Como segue l’andamento del bel paese: le sole CAV (Case e Appartamenti per Vacanze) censite nella Provincia di Como hanno subito negli ultimi anni una crescita vertiginosa; per parlare dell’anno appena trascorso, dalle 1973 di gennaio 2019 alle 3120 dello di dicembre 2019. Ritirare dalla vendita il proprio immobile per farne un investimento a scopo turistico sembra sia la scelta di molti proprietari.
Una tendenza che vede da parte delle associazioni del settore la necessità di affiancare passo dopo passo i soci, proprietari o investitori, nel percorso di qualificazione, valorizzazione e ottimizzazione di visibilità online.
Nel febbraio del 2017, sempre in via Ballerini 12 a Como, ebbe luogo il seminario di Home Staging e Fotografie professionali per le Agenzie Immobiliari.
A distanza di tre anni, l’11 febbraio 2020, ritornerò a fare la relatrice nella stessa sala per parlare ancora una volta di valorizzazione dell’immobile, questa volta per la microricettività e hotel: vero è che sempre di vendita si tratta perché è solo valorizzando e mettendo in luce i punti di forza di un immobile che si ha la possibilità di farlo emergere sul mercato, sia che si tratti di vendita vera e propria piuttosto che collocare una camera o un appartamento ad uso turistico.
Case da vendere: come valorizzare l’immobile
Sistemare casa per venderla meglio e più velocemente necessita di un percorso abbastanza lineare.
Dopo un’attenta analisi che parte dall’individuazione dell’acquirente tipo e della location, per poi passare in rassegna tutti punti di forza dell’immobile, si delinea un piano di azione volto a far emergere tutte le peculiarità con l’utilizzo delle tecniche che caratterizzano il lavoro di home staging, curando nei particolari ogni minimo dettaglio.
Fatto questo, che richiede comunque un’attenta strategia di marketing, sarà poi l’acquirente a fare le sue valutazioni in base alla posizione dell’immobile, al suo stato, al numero e disposizione delle stanze e al budget a disposizione.
Esattamente come succede per un bel vestito esposto in vetrina in maniera impeccabile, deciderò di acquistarlo solo se sarà del colore, della taglia, dello stile che mi piace, oltre che in linea con il mio budget.
Hotel staging e microricettività
Parlando invece di accoglienza turistica a mio parere il lavoro di home staging che ci aspetta é molto più articolato: continuando la similitudine con la moda, si tratta di costruire un vero e proprio abito su misura che va modellato e sagomato intorno alla “storia” che intendo raccontare, alla personalità del host, al luogo all’interno del quale intendo ambientare il mio “racconto”.
Siamo oramai consapevoli che le richieste e le aspettative del turista sono davvero molte e spesso implicite nella scelta stessa del luogo dove sceglie di soggiornare.
Va da se che l’host che decide di mettere in affitto una camera, un appartamento oppure la casa intera si trovi di fronte a molte considerazioni da fare: chi è il mio cliente “tipo” (nazionalità, personalità, età, capacità economica, nucleo famigliare), perché dovrebbe scegliere me rispetto alle altre proposte simili per posizione, budget e servizi, cosa offro di più o di diverso, come mi distinguo, ho una storia da raccontare, se si come la sto raccontando e come è percepita dall’ospite, quali “esperienze” si aspetta di vivere venendo a soggiornare nella mia abitazione.
In aggiunta è anche doveroso ricordare il fatto che prenotare un weekend oppure una vacanza di qualche settimana non rappresenta per le persone una scelta “per la vita” e spesso viene fatta in un momento di relax magari stesi sul divano, in quei pochi istanti liberi dopo una giornata di lavoro: questo per dire che le variabili che entrano in gioco in quei pochi istanti sono davvero molte, in un contesto ricco di proposte e soluzioni spesso, ad uno sguardo poco attento, abbastanza simili tra di loro.
Insomma tante considerazioni da fare per approcciarsi al progetto di valorizzazione di un immobile ad uso turistico che consenta di realizzare un servizio fotografico e un video professionale per rappresentare al meglio gli interni della casa vacanza o dell’hotel.
Vi è poi il marketing online per le attività turistiche, l’importanza della presenza e del posizionamento nel web: perché è inutile avere un bel vestito se poi non lo si espone nel migliore dei modi in vetrina per poterlo vendere!
Quante volte mi capita di incontrare strutture ricettive turistiche che possiedono buone potenzialità ma la cui presenza nel web non rispecchia tali realtà oppure, viceversa situazioni non proprio conformi ai requisiti ma che ben preparate e fotografate rischiano di deludere l’ospite una volta raggiunta la struttura.
Per cui attenzione, le variabili sono davvero molte e i dettagli da non trascurare non sono spesso semplici, per non parlare della burocrazia che richiede molto tempo per via dei continui aggiornamenti di cui occorre occuparsi per non incorrere in sanzioni o controlli.
Il mio contributo di home stager per le strutture ricettive turistiche
Insomma un mondo che continua ad attrarre moltissimi proprietari ma che, se non fatte le mosse corrette e nei tempi giusti, rischia di vanificare tempo e denari.
Di tutto questo parlerò con voi, proprietari e investitori presenti l’11 febbraio alla Confcommercio a Como durante il seminario di Home Staging per Hotel e microricettività.
Scarica il programma completo del corso
Vi aspetto!
Parlano di noi:
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Cosetta Pizzeghello
Valorizzazione Immobiliare
Redesign - Home Staging
