Il mio non è un lavoro, è una “passione”

Si sente spesso questa espressione, usata per descrivere la forte “emozione” che il proprio lavoro rappresenta quasi a voler contrapporre la routine che molte volte si incontra, come esperienza più o meno gradita nella maggior parte delle persone.

Ebbene, sono molti anni che svolgo la mia professione e negli anni la “passione” per il mio lavoro l’ho amata, portata come bandiera e ripetuta spesso ma nello stesso tempo mi sono costantemente confrontata con essa.

Da passione a vero Amore

Il termine “passione” non ha una connotazione completamente favorevole e si riferisce ad una forte emozione che porta sconvolgimenti e momenti di confusione e poca lucidità, a corto o lungo termine. 

Ecco, in questi termini mi sono confrontata con questa espressione e trovo perciò che poco abbia avuto ed abbia a che fare con il mio percorso professionale

Sicuramente la questione è da attribuirsi unicamente alla terminologia che si sceglie di utilizzare; a tal proposito negli anni ho scelto di sostituire la parola “passione” con il termine “Amore”. 

“Se ti piace un fiore semplicemente lo cogli.
Quando lo ami, lo annaffi tutti i giorni.”
- Buddha

Ero molto giovane quando ho intrapreso questo percorso e non posso certo dire di aver scelto il mio lavoro; mi è semplicemente “arrivato” perché profondamente lo desideravo e passo dopo passo è cresciuto con me.

Me ne sono presa cura nel tempo, l’ho modellato, trasformato, arricchito e insieme abbiamo fatto molta strada. Ci siamo messi in discussione, abbiamo cambiato direzione più e più volte e spesso siamo entrati in conflitto pensando di non essere più fatti l’uno per l’altro ma ci sbagliavamo, nel profondo lo siamo sempre stati.

Ecco definisco questa la storia d’ Amore più bella della mia vita, quella con me stessa!

“L’unico modo di fare un ottimo lavoro
è amare quello che fai.”
- Steve Jobs

Le donne e l’interior design

All’evento che si è svolto a Milano durante questo fine settimana Elle Active! il forum delle donne attive tutto incentrato sulle donne e il mondo del lavoro visto con i loro occhi: per il secondo anno ho partecipato con molto interesse perché trovo rappresenti un momento di confronto costruttivo, ricco di spunti interessanti e nuove conoscenze.

Il mondo dell’interior design attrae da sempre l’universo femminile. Esso si riconosce nella bellezza, nell’eleganza, nella raffinatezza che il design di interni ha da offrire: l’utilizzo dei colori, dei tessuti, di arredi e oggettistica, la ricerca dello stile, delle decorazioni, la possibilità di dar voce alla propria creatività, espressione per eccellenza dell’universo femminile.

Mi piace condividere il mio Amore per l’arredamento e durante questo evento ho avuto occasioni per farlo. Abbiamo parlato di come la parola “stile” sia sempre più declinata ad un concetto di qualità di vita piuttosto che di frivola apparenza; di come il progetto guardi maggiormente nella direzione del benessere, della semplicità ed essenzialità, dell’acquisto e utilizzo consapevole ed etico, oramai da tempo i capisaldi nella mia quotidianità.

Come iniziano i miei lavori di home relooking

Nella mia attività di home relooker il progetto di relooking della casa prende corpo in collaborazione con il committente, quasi sempre donna: parte da un colloquio conoscitivo, gusti, desideri, abitudini, necessità e aspettative, per poi svilupparsi passo dopo passo fino a scegliere insieme i colori, i tessuti, i complementi e l’oggettistica che decorano la casa.

Si, perché la nostra casa ci corrisponde, è modellata su di noi, sul nostro sentire, vivere, su ciò che amiamo e crediamo ed è perciò personale, diversa da qualunque altra.  Molti spunti ci possono dare i Magazine e le proposte on line: io consiglio di osservare con attenzione gli input che ci arrivano per poi farli “nostri”, discriminando ciò che è puramente bello esteticamente da ciò che ci appartiene intimamente, facendo in modo che stimolino il seme già presente in noi e che noi stesse faremo germogliare.

Perché le donne sono piene di talento, ingegno e pragmatismo: il forum delle donne attive ha proposto dibattiti e testimonianze di donne di spettacolo, di sport, di moda, imprenditrici e CEO, ciascuna con la propria esperienza di vita e di lavoro ma tutte con lo stesso segno distintivo, il grande Amore per la loro professione.

“Date alle donne occasioni adeguate ed esse,
saranno capaci di tutto.”
- Oscar Wilde

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Cosetta Pizzeghello
Valorizzazione Immobiliare
Redesign - Home Staging